L’ego si nutre di energia altrui sotto forma di attenzione e riconoscimento. Se non riceve la sua “dose” quotidiana, inizia a dare segni di agitazione.
Una persona cosciente e centrata ha, invece, il piacere di relazionarsi e condividere, non il bisogno. Né il bisogno di approvazione perché è già amore, consapevolezza, compassione e creatività. È un po’ come essere poeti: non ci si spegne con lo spegnersi del sole.
La persona che vive nell’ego ha bisogno, al contrario, che tu abbia bisogno.
E dove c’è è un bisogno, non c’è spazio iper il piacere fine a se stesso.
#egocentrismo